Può capitare ad ogni essere umano di attraversare un periodo o momento della propria vita per il quale la sfiducia, la mancanza di speranza, l’incertezza del futuro, i conflitti e le paure determinano sofferenza, smarrimento, ansia, depressione e preoccupazione. I sintomi e i disturbi altro non sono che messaggi di cui si fa carico il corpo, provenienti dall’inconscio che chiede di essere preso in considerazione ed ascoltato per trovare nuove soluzioni. Chiedere aiuto e sostegno è la strada da intraprendere per iniziare ad indagare e per conoscere i problemi inerenti al proprio vissuto di cui diventare coscienti.
La terapia individuale può rispondere a questo bisogno di aiuto. Infatti, è un’interazione tra paziente e terapeuta molto particolare e profonda, della quale il paziente stesso è soggetto primario per arrivare ad una conoscenza di sé, dei suoi bisogni, dei suoi desideri, dei suoi progetti, dei suoi sogni, ma anche delle sue dinamiche psichiche ed esistenziali, traendo uno stimolo ed un orientamento finalizzati alla propria realizzazione e completezza in relazione con se stesso e con gli altri rapporti ed esperienze della propria vita.
La crescita esistenziale, che si verifica attraverso un’adeguata comprensione ed integrazione razionale degli aspetti emotivi e pulsionali, determina auto-accettazione, auto-realizzazione, auto-affermazione. L’analisi individuale sophia-analitica si prefigge il passaggio da “individuo” a “persona” che pensa, agisce, crea e vive la propria vita con pienezza e con saggezza (sophia), quella “sapienza ancestrale” - secondo Jung -, dotazione naturale di ogni essere umano, ma da contattare attraverso il processo analitico.